A Viteoak abbiamo l’energia e la dinamicità per rappresentare al meglio aziende importanti, in un momento storico di enorme cambiamento del mercato del vino.
Col nostro supporto, diamo loro la possibilità di avere una struttura di vendita idonea ed unica nel suo genere. Se prima queste aziende sentivano di non trovare il giusto interlocutore nel mercato più importante al mondo, in Viteoak possono finalmente riconoscere un valido partner, col quale costruire progetti a lungo termine.
Un partner di fiducia che non solo opera nel mercato di riferimento da oltre 10 anni, ma che esprime in maniera unica l’immagine di ogni produttore.
Roberto è una delle massime espressioni del vino italiano. Visionario, capace in brevissimo tempo di creare una realtà inimmaginabile per chi è abituato a “normali” standard di qualità. L’attenzione e la dedizione estrema a ogni singolo dettaglio creano ogni annata bottiglie destinate a incantare l’appassionato e il collezionista, che non rimarrà mai deluso da nessuna sua bottiglia.
Azienda storica di Montalcino, valorizzata dal 2003, anno di acquisto da parte di Roberto Giannelli, tramite scelte imprenditoriali e vitivinicole impeccabili. La zona di prima categoria, insieme alla visione di Roberto per un progetto incredibilmente ambizioso, fanno di San Filippo la miglior realtà emergente di una delle denominazioni più importanti al mondo per la produzione di vino di qualità.
La famiglia in Italia è da sempre un nucleo che, rispetto a molte altre culture, ha sicuramente un significato più ampio ed intenso. Piero e Lucia, con i figli Emanuela e PierGuido sono riusciti con il passare degli anni a far crescere un piccolo progetto sviluppato agli inizi degli anni 70 in una realtà di qualità impeccabile. Ognuno si è calato naturalmente nel compito di dare la massima espressione ai migliori Cru di Barbaresco che nel corso degli anni la famiglia è riuscita ad acquistare con molto sacrificio.
Nel corso degli ultimi decenni, molti investitori esteri si sono avvicinati al territorio del Chianti Classico, affascinati dai suoi vigneti e dal loro potenziale. Frank Grace è uno dei pochi che è riuscito ad emergere mantenendo un grande rispetto per l’ambiente e per le tradizioni. Oggi l’azienda può vantarsi di avere alcuni tra vigneti più pregiati della denominazione ed una storia di estrema qualità.
Ermengildo Giusti ha creato sul Montello, in provincia di Treviso, un progetto di rara bellezza – il mecenatismo e l’amore per la sua terra di origine hanno dato vita a una cantina innovativa dagli standard qualitativi altissimi. La recente collaborazione con Graziana Grassini è solo uno dei tanti progetti in cantiere. Giusti Wine si compone di dieci tenute, ciascuna definita con un nome di famiglia, con peculiarità diverse a seconda delle loro caratteristiche.
Nata negli anni ‘70, la cantina Stefano Accordini è paradigma di cura di ogni aspetto legato alla produzione del vino. E’ una piccola realtà a conduzione familiare, situata nella Valpolicella Classica, nella vallata di Fumane, a 550m di altitudine. Vini dalle caratteristiche inconfondibili, conduzione biologica e massima attenzione per l’ecosistema fanno di Stefano Accordini una realtà unica, che ha fatto della qualità più assoluta il proprio tratto distintivo.
La Massa possiede 25 ettari esposti a sud nella splendida e unica Conca d’Oro di Panzano, lì si incontrano le caratteristiche del galestro di cui sono ricchi i vigneti con l’anima bordolese che guida Giampaolo Motta nella sua ricerca. L’azienda produce tre etichette di carattere, fuori dal disciplinare del Chianti Classico, che rappresentano tutta la grandezza che il territorio chiantigiano ha da esprimere.
Isola delle Falcole è il sogno di Emanuele Graetz diventato realtà. Appena quattro ettari a Panzano in Chianti per un progetto dedito alla sostenibilità e alla ricerca, l’azienda produce poco più di 10.000 bottiglie, frutto di bassissime rese e di un’attenzione maniacale in vigna. Tre sono le etichette, ognuna che racconta il terroir chiantigiano a modo suo. Ogni etichetta è un Cru di vigneto, la prima annata di produzione è stata la 2017.
Alberto Voerzio è un giovane produttore nel cuore delle Langhe che gestisce personalmente il vigneto con grande cura e dedizione, non c’è fase o manifestazione della vite che venga lasciata al caso; si conservano qui sia il gusto della tradizione che il rispetto del territorio. La maturazione avviene attraverso diradamenti programmati e mirati per ottenere uve sane e dal grande potenziale.
La prima annata di Cupano è il 2000 e da quel momento si è subito cominciato a parlare del bellissimo progetto di Lionel e Ornella, vignerons a Montalcino. Cupano è una storia di famiglia e ogni bottiglia è la rappresentazione autentica del visionario Lionel. Alla guida dell’azienda adesso c’è Andrea Polidoro, dinamico enologo che porta avanti gli insegnamenti e la visione di Lionel, continuando a raccontare attraverso le bottiglie l’unicità del territorio del Brunello. Cupano è un gioiello di azienda tra le colline di Montalcino.
Winestillery è la prima ed unica distilleria artigianale e indipendente nel territorio del Chianti Classico. Il progetto di Enrico e Niccolò, i proprietari, è rivoluzionario e frutto di una grande visione. La base di tutti i loro distillati è il vino, prodotto dalle uve dell’azienda di famiglia. Winestillery è un progetto radicale, vive ed evolve grazie alla sperimentazione e alla dialettica tra la più alta conoscenza enologica e la più fine arte della distillazione nei metodi Bennet e Carter Head. Enrico e Niccolò cambieranno il mondo della distillazione portando il focus laddove nessuno ancora aveva puntato: sulle meravigliose materie prime che la terra può dare.
Sui colli delle Marche, tra il mare Adriatico e l’Appennino, si trova una nuova realtà vitivinicola che farà parlare di sé: Podere l’Infinito. A conduzione biologica per vocazione, i vigneti si trovano in altezza (sopra i 400 metri slm) e godono delle brezze marine e delle escursioni termiche montane, dandoci vini di grande eleganza e complessità. Il focus aziendale è anzitutto sul Verdicchio dei Castelli di Jesi, declinato in due versioni: una più facile e beverina ed un Cru che dimostra la grandezza di questo vitigno dal potenziale immenso.
L’enologo Paolo Caciorgna, famoso per le sue illustri collaborazioni in Toscana e in altre regioni italiane, ha da poco intrapreso una nuova emozionante avventura: Terre Diverse. In essa Paolo si prefigge di dare espressione a bellissimi e diversi terroir di zone particolarmente vocate. Ad oggi Terre Diverse offre due etichette: Bacio a Scannisi, Greco di Tufo, e Cereda, prodotto sull’Etna, vini che trasmettono l’anima di terre dal grande potenziale. In futuro altri vini verranno aggiunti alla gamma, per portare a termine un progetto ambizioso e visionario.
La famiglia Biondi Santi ha scritto pagine indelebili nel mondo del Fine Wine. Il futuro della famiglia è adesso a Montepò. Jacopo e il figlio Tancredi – grande appassionato della terra e dei suoi frutti – stanno riscrivendo insieme questa pagina dall’enorme potenziale. Il clone di Sangiovese Grosso della famiglia (BBS11) fa da protagonista in una location unica: La sua grande altitudine (520 metri slm), il terreno galestroso e la sua vicinanza ad aree boschive estese favoriscono l’eleganza e la finezza, anziché esaltare la struttura e la potenza date da terreni più argillosi e altitudini minori. La produzione del Sassoalloro Oro e dei tre Cru inizia a rispecchiare la qualità che questa location e la storia della famiglia possono e devono esprimere.
Yves Ruffin è stata fondata nel 1971 ed è stata subito all’avanguardia nel rispetto del terroir e della qualità, essendo – in quegli anni – uno dei soli quattro produttori a perseguire la viticoltura biologica. La qualità e la perseveranza di questa giovane azienda le permettono di produrre vini con la tipica e sorprendente texture dei piccoli produttori, ma con la nobiltà e la consistenza nei vari dégorgement delle grandi Maison. Ecco perché crediamo che questo nome raggiungerà presto un’enorme richiesta e reputazione tra i grandi produttori di Champagne.